Come un corridore

Sono genitore di una bambina dell’età di 6 anni che soffre di Mutismo Selettivo.

All’inizio non sapevo cosa fosse questo disturbo e quando ho iniziato a documentarmi  il primo pensiero è stato: non è possibile sarà un altro problema, mia figlia non può soffrire di questo disturbo.

In realtà, molte cose coincidevano, molti comportamenti della mia bambina corrispondevano alla sintomatologia tipica del disturbo, non restava quindi che chiedere il parere e la conferma da un’esperta, mi sono rivolto ad  una Neuropsichiatra che ha confermato i miei dubbi.

Non mi sono scoraggiato, a differenza di mia moglie che si sentiva demoralizzata perché cercava  di trovare le risposte o le cause che avessero determinare tutto questo, come accade spesso quando un figlio vive una difficoltà, si cerca le responsabilità nell’uno o nell’altro di noi genitori.

Non potevo stare fermo, ho  cercato su Internet i migliori specialisti, ho letto libri sull’argomento.

Una grande forza mi spingeva a dire a me stesso: non arrenderti, ci riuscirai.

Ho incoraggiato mia moglie, le ho detto restiamo uniti e fiduciosi, prima o poi nostra figlia uscirà dal suo silenzio, ho cercato a modo mio di applicare piccole tecniche riportate sul libro della Dottoressa Shipon- Blum,   per esempio al risveglio per mitigare l’ansia prima di andare a scuola,  quando non aveba molta voglia di andare,  facevamo una gara scherzosa in bagno per  chi riusciva a vestirsi per primo.

È ormai un anno che la mia bambina è seguita da una Dottoressa e i progressi si vedono, inutile negarlo è un percorso faticoso per noi e per lei, che spesso si sente demotivata ci sono dei momenti in cui vorremmo mandare  tutto in aria, perdiamo la speranza. Ma sono momenti, poi passano.

Continuo a credere che tutto si risolverà a volte mi viene in mente la corsa di un corridore bendato che non si rende conto del tempo e della distanza che deve ancora percorrere per raggiungere il traguardo, ma corre perché ha fiducia e sa che ci arriverà. Ecco io mi sento un po’ così senza misurare il tempo o le difficoltà che trovo sul percorso so che  la mia bambina parlerà .camminata

E trasmetto questa certezza anche a lei. Almeno ci provo.

Da qualche tempo qualcosa è cambiato, l’incontro con l’associazione Milla ONLUS e il Mutismo Selettivo In-Formazione TOUR mi  ha fatto capire che non siamo soli,   da questo incontro per ora virtuale  è nato  un meraviglioso progetto che vede realizzarsi per la prima volta in Sicilia a Palermo una giornata di formazione, sembrava quasi impossibile da realizzarsi e invece a due mesi dall’evento abbiamo avuto un’adesione straordinaria.

Questa è la mia esperienza, spero che possa risultare utile anche ad altri genitori.

Vincenzo Petitto

 

Immagine presa dal web