KORU LAB Quando una felce muore, un’altra nasce per prendere il suo posto

KORU LAB

“Ka hinga atu he tete-kura – ka hara-mai he tete-kura”
“Quando una felce muore, un’altra nasce per prendere il suo posto”

Koru è il nome māori per il germoglio della felce neozelandese e simboleggia nuova vita, crescita, forza e pace. Con la sua forma a spirale, il germoglio cerca la luce e rappresenta l’inizio di una vita nuova, all’insegna del benessere e della speranza.

Koru Lab è il nome del nuovo Centro Multidisciplinare di CESANO MADERNO, ho chiesto alla Dottoressa Gorla , fondatrice del Centro,  di parlarci di questa nuova realtà.

Prima di tutto vorrei chiederle: perché questo nome?

Scegliere un nome è sempre complicato, e anche per noi non è stato facile. Quando nasce una nuova idea, un nuovo progetto vorremmo che il nome potesse esprimesse tutto quello che c’è dietro. Per noi questo nome raccoglie il pensiero di poter creare uno spazio in cui i pazienti adulti, i pazienti bambini, ma anche tutta la famiglia che fa parte dell’universo del paziente possano trovare una situazione di benessere, una situazione di “casa” in cui stare comodi.

Uno spazio dove poter ricredere nelle proprie risorse, nelle proprie forze, per questo l’immagine della nascita ci sembrava la più rappresentativa, tra i vari simboli della rinascita abbiamo trovato questa, il Koru, una felce molto bella, fatta di tante piccole spirali, e che  tende verso la luce. 

Questo è il messaggio importante che vogliamo far arrivare attraverso il nome, attraverso questa felce che tende alla luce, ai pazienti: nella vita bisogna sempre dare una connotazione positiva alle situazioni, alle vicende che viviamo anche a quelle che in apparenza ci sembrano insuperabili, ed è importante riuscire a trovare delle risorse e trasformare anche i vincoli che abbiamo in risorse.

Per questo la felce che tende alla luce è un simbolo di riuscita e speranza, rappresenta quello che sarà il nostro cammino insieme ai pazienti e alle persone che entreranno nel nostro Centro.

Grazie Dottoressa Gorla  lei ha scelto un simbolo veramente significativo! Continuiamo a parlare di KORU LAB conosciamo meglio questa nuova realtà.

Questo centro multidisciplinare è formato da un’equipe di professionisti eterogenei cito testualmente dal vostro sito, quando e da chi è partita l’idea di questo Centro a Cesano Maderno?

L’equipe multidisciplinare (nata nell’altro Centro Mediplus) , con la quale collaboriamo insieme ormai da molto tempo, è  un‘equipe consolidata da anni di lavoro sul territorio. È costituita da me titolare del Centro (Psicoterapeuta), dal Dottor Corbetta (Arteterapista),  dalla Dottoressa Daniela Tagliabue (Psicoterapeuta), dalla Dottoressa Frittoli (Neuropsichiatra), dal Dottor Patat  (Psichiatra), dal Dottor Bosi  (Psicomotricista e dalla Dottoressa Cundari (Logopedista).  Ad un certo punto abbiamo sentito l’esigenza di avere degli spazi in cui poter ampliare le idee, i progetti che ci sono venuti in mente nel tempo, lavorando con i bambini e con i loro genitori.

Nel nostro spazio mentale questi progetti c’erano già, avevamo bisogno di uno spazio fisico dove poterli collocare, dove poter mettere in atto tutte le nostre idee rendendole concrete.

Tra le altre cose vi occupate di Mutismo Selettivo e Autismo il vostro Centro può diventare un punto di riferimento molto importante sul territorio avete iniziative in programma?

Per quanto riguarda il Mutismo Selettivo certamente lo Studio Smail, che da sempre fa parte della mia storia personale, avrà sede qui nel Centro e continueremo insieme alla Dottoressa Ius a Roma e alla Dottoressa Trivelli il lavoro  già avviato da anni.

Vorremmo proporre nuove formazioni specifiche per gli insegnanti e anche per i genitori, che abbiano come fine principale la gestione di questo disturbo ancora poco conosciuto, anche se negli ultimi anni si sono diffuse le iniziative per promuoverne l’informazione.

Vogliamo concentrarci soprattutto sulla gestione pratica dell’ansia sia per quanto riguarda il Mutismo selettivo sia per tutti i disturbi d’ansia in generale.

Quindi abbiamo in programma:

corsi per genitori e insegnanti; corsi per insegnanti, corsi specifici per i professionisti.

Sì, ci occuperemo di autismo questa è un settore nuovo per la nostra equipe, e la decisione di occuparci anche di questo è nata proprio dall’esigenza che abbiamo riscontrato sul territorio.

La terapia ABA è quella più efficace e funzionale per il disturbo dello spettro autistico ed è stata riconosciuta anche dall’OMS, ma c’è poca offerta sul territorio, abbiamo pensato che nel nostro Centro si potesse certamente fare terapia ma anche organizzare corsi di formazione sia per professionisti (a settembre dovremmo partire con un corso per RBT per formare professionisti terapisti ABA); dei parent – training per i genitori; dei corsi di formazione per insegnanti.

In pratica tutto un lavoro di informazione al fine di garantire una diffusione della cultura dell’autismo perché malgrado sia una neuro-diversità diffusa, purtroppo agli insegnanti (compresi quelli di sostegno) non vengono dati strumenti adeguati i per lavorare con questi bambini e realizzare un vero progetto d’inclusione sia nelle scuole sia all’interno di un contesto più allargato.  Tra i nostri progetti infatti c’è anche quello di creare una continuità con i centri estivi presenti sul territorio.

Dottoressa Gorla  credo che questo Centro, con tutti i progetti che avete in programma, diventerà sicuramente un punto di riferimento importante non solo per la Lombardia ma per tutta l’Italia.

Le idee sono tantissime e la voglia di fare anche, per cui siamo molto motivati a portare avanti tutte queste iniziative perché vogliamo dare un aiuto   concreto, vogliamo creare una presa in carico totale della famiglia del bambino dello spettro autistico, quindi non ci limiteremo alla terapia per il bambino, ma lavoreremo anche per fare da supporto alla genitorialità. Inoltre creeremo uno spazio per i fratelli che spesso vengono lasciati un po’ da parte  in queste situazioni mentre invece rappresentano dei veri protagonisti , e infine faremo in modo che il Centro abbia un contatto diretto con le scuole.

Chi volesse informazioni e contatti può scrivere a me [email protected]  o direttamente al Centro

Articolo di Adriana Cigni per Claudia  Gorla

Le immagini sono prese dal Web

Via Santo Stefano, 10
20811 Cesano Maderno

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Dottoressa Claudia Gorla

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